Arriva un momento in cui ristrutturare una farmacia non è solo una opportunità ma diventa una necessità per riordinare gli strumenti, gli spazi e finalmente gestire in modo strategico e più produttivo l’attività della tua farmacia.
Occorre quindi pianificare nei dettagli gli obiettivi dal progetto all’esecuzione, senza trascurare nulla e stabilire le priorità perché l’intervento non sia unicamente e banalmente un esercizio di stile, che, se anche ben realizzato, rimane fine a se stesso.
Il risultato di una ristrutturazione della farmacia è generare un ritorno sugli investimenti e permettere sicuramente un incremento di redditività. Ma come si può capire se il traguardo è stato davvero raggiunto? Occorre tenere sotto controllo gli indicatori di performance della farmacia senza trascurare il fattore tempo e la qualità nello svolgere le attività di gestione.
Spesso la disorganizzazione non permette di utilizzare il tempo per controllare gli andamenti tra acquisti e vendite e pianificare le attività correttive. Allo stesso modo si trascura la comunicazione all’interno del gruppo di lavoro. Gli obiettivi si raggiungono giocando lo stesso gioco come in una squadra.
Per quanto riguarda gli spazi non bisogna dimenticare a chi ci rivolgiamo quindi chi siamo e chi sono i nostri clienti, quali sono i prodotti e i servizi che possono soddisfare la richiesta. Domandiamoci perché i clienti dovrebbero preferire noi ad un’altra farmacia. Distinguersi per farci scegliere dal mercato.
Ristrutturazione della farmacia: quali opportunità offre?
Sapevi che dagli ultimi studi effettuati il tempo medio di permanenza in farmacia è meno di 4 minuti? Uno lasso di tempo così ridotto lascia poco spazio all’interattività con il cliente e quindi all’attività di fidelizzazione. Se contiamo che la maggior parte della clientela è di fretta e punta a guadagnarsi il posto al banco ecco che diventa indispensabile riprogettare il concetto di farmacia.
Come si può fare dunque a modificare questo comportamento? Si tratta di intervenire volgendo a positivo un atteggiamento che oggi riteniamo negativo. L’attesa se gestita in modo opportuno è un momento di grande vantaggio per informare e trattenere il cliente. La farmacia di oggi deve orientarsi all’accoglienza e al rapporto diretto con il cliente, attore principale nell’attività del farmacista.
Anche in una nuova ristrutturazione della farmacia pur utilizzando le strategie e gli strumenti della grande distribuzione, il libero servizio da solo non produce quanto il rapporto diretto. Sembra un paradosso ma oggi mi piace parlare di libero servizio assistito.
Servizi in farmacia rivolti alla clientela
Supponiamo di offrire servizi mirati alla clientela che, oltre a quelli tradizionali di autoanalisi, prenotazioni CUP per visite specialistiche, possono essere integrati con servizi inerenti la cura della persona, trattamenti viso e corpo. Per questo vengono organizzati degli spazi appositi a norma, accoglienti e ben organizzati dove la cura verso il cliente viene sempre più apprezzata.
Da non sottovalutare le attività di informazione. Sempre più farmacisti hanno iniziato a considerare la farmacia non solo il luogo dove si dispensano farmaci ma anche come spazio di incontro dove organizzare eventi con lo scopo di informare in modo professionale riguardo a temi come ad esempio la nutrizione, le intolleranze, le problematiche posturali ecc. Per questo è abbastanza frequente considerare nella progettazione, degli ambienti ben strutturati per queste attività.
Rinnovo e ampliamento dei locali
La ristrutturazione della farmacia porta necessariamente all’ampliamento del locale vendita per disporre di una maggiore superficie espositiva e per gestire correttamente i volumi dedicati ai servizi. E’ ovvio che disponendo di metratura aggiuntiva il problema è più facilmente gestibile ma non sempre si ha questa opportunità.
Diventa necessario allora ripensare ad un utilizzo dello spazio a disposizione in modo nuovo in linea con gli obiettivi e le necessità. In questo senso è di grande aiuto l’inserimento di un magazzino automatico che a nostro modo di vedere libera la progettazione dal vincolo presente nel concetto tradizionale di farmacia dove il fulcro è la necessaria e ovvia prossimità banco/cassettiera.
Automazione
Negli ultimi anni la soluzione di dotare la farmacia di un magazzino automatico per la dispensazione del farmaco al banco, è diventata una scelta direi obbligata perché i processi di gestione cambiano radicalmente a favore di una maggiore precisione nella gestione delle scorte, un risparmio di tempo considerevole sulle attività legate al farmaco e più tempo da dedicare ai rapporti con la clientela.
In un progetto con automazione la corretta collocazione del robot è l’elemento cardine che regolerà lo sviluppo di tutto il layout. Bisogna valutare le capienze sufficienti ad un flusso adeguato di farmaci e quindi le dimensioni, i pesi, eventuali opere strutturali di rinforzo, i consumi e la logistica relativa alla consegna della merce.
Sarò davvero in grado di raggiungere questi risultati?
Questa è la domanda che ogni farmacista ci pone prima di iniziare la ristrutturazione del proprio punto vendita. Certamente l’impresa non è semplice, ma se deciderai di intraprendere questo percorso insieme al nostro team di professionisti e consulenti Telaro, non avrai nulla di cui preoccuparti. Abbiamo una risposta a qualunque tuo dubbio o perplessità.
Per prima cosa faremo un sopralluogo per conoscerti e conoscere la tua realtà le tue esigenze e insieme stileremo una lista di obiettivi da raggiungere. Ci confronteremo sul budget a disposizione e, in base alla cifra, pianificheremo le azioni necessarie a realizzare una ristrutturazione di successo. Nella seconda fase a fronte di un progetto iniziale discuteremo delle strategie fondamentali utili al raggiungimento degli obiettivi prefissati e perfezioneremo il progetto nei dettagli presentandoti un completo piano di investimento.
L’esperienza maturata in tanti anni di lavoro ci permette di presentarti un piano di fattibilità senza escludere nessuna delle voci che rappresentano la ristrutturazione nella sua totalità arrivando eventualmente a consigliarti anche un possibile restyling parziale già in visone di un completamento futuro.
Una particolare attenzione è il nostro interesse riguardo le norme che gli enti preposti ci obbligano a rispettare affinché tutto sia verificato già in fase di progetto.
Già nei mesi successivi all’intervento si potranno assaporare i vantaggi della nuova riorganizzazione ma sarà nostro interesse seguirti nel tempo per verificare pienamente la riuscita del progetto ed eventualmente perfezionare con piccoli accorgimenti definitivi. Potrai valutare tu stesso i segnali del cambiamento quando avrai modo di verificare il flusso dei clienti che avranno deciso di sceglierti come farmacia di riferimento.
La chiave del successo di una ristrutturazione
Il segreto del successo quando si ristruttura la farmacia è fondamentalmente solo uno: la cooperazione tra le parti.
Consideriamo indispensabile che si crei un dialogo aperto e sincero con i farmacisti, al fine di identificare obiettivi realistici da raggiungere, comunicare i propri dubbi in maniera costruttiva e studiare le migliori strategie per rilanciare l’attività.
Ci impegniamo quotidianamente per lavorare fianco a fianco con un unico obiettivo: dare un volto nuovo alla tua farmacia per dare un volto nuovo a noi stessi.
Noi siamo pronti ad accompagnarti in questa avventura mettendo la nostra esperienza e le nostre competenze al tuo servizio. E tu sei pronto a cominciare?
